Nella giornata di ieri si è tenuto un incontro del direttivo CISL funzione pubblica dei dipendenti del Comune di Andria, con la presenza del Segretario Generale Dino Di Gennaro e del Territoriale Guido Manco, dove si è discusso in merito al rinnovo del contratto nazionale delle Autonomie Locali, delle elezioni RSU e delle risultanze dell’incontro di delegazione trattante tenutasi venerdì 1° dicembre.

L’incontro ha evidenziato che i risultati positivi raggiunti dell’ultima delegazione è frutto di una lunga e laboriosa trattativa che ha visto interessata la Prefettura, coinvolta in ben tre incontri in cui la CISL con pazienza e tolleranza è stata sempre presente, a differenza di altri che dichiarando la propria insoddisfazione avevano interrotto le trattative per adire le vie legali.

La competenza del quadro dirigente della CISL e con la perseveranza che la contraddistingue, portava alla definizione positiva della trattativa con il tavolo di delegazione trattante del 01/12/2017 che finalmente licenziava il fondo del 2015 ottenendo risultati, dopo una trattativa conclusasi alle ore 16, non priva di fibrillazioni, che all’inizio sembravano irraggiungibili:

1) Liquidazione della performance e delle indennità nelle competenze di dicembre 2017;
2) Riconoscimento della quota di € 18.719,06 quale indennità di comparto erroneamente sottratte dal fondo del personale dipendente.

Preme sottolineare, a scanso di equivoci, che tali compensi saranno assoggettati a tassazione separata, vale a dire non saranno sommati al reddito complessivo percepito nell’anno 2017, pertanto non avranno ricadute negative per i tanti dipendenti che rientrano nel bonus Renzi. Questa organizzazione sindacale, naturalmente, vigilerà affinchè gli impegni assunti dall’Amministrazione siano tutti rispettati. Inoltre, in data 7 dicembre, saremo nuovamente impegnati al tavolo di delegazione trattante per la conclusione dell’iter procedimentale del contratto decentrato per gli anni 2016 e 2017, con la relativa sottoscrizione di detti fondi.

I risultati raggiunti sono il frutto di unità sindacale (ovviamente per le sigle che riconoscono in ciò un valore aggiunto) di conoscenza ma anche della capacità di saper mediare con la parte pubblica per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Una trattativa che si protrae per tanto tempo e che senza ricorrere alle vie legali (con tempi molto più lunghi e nell’incertezza di un giudizio) si conclude con un bilancio positivo rispetto a quanto stavamo perdendo, non può che essere letta favorevolmente da tutto il personale che ringrazia il Consiglio Comunale per aver colto il senso della fibrillazione dei dipendenti e aver approvato la variazione di bilancio utile al riconoscimento delle risorse per finanziare il fondo del 2015.