Giocare e divertirsi nel segno di una idea: formare al corretto uso della strada. E’ il progetto “Una vita al volante”, progetto ideato dalla Confraternita Misericordia di Andria e finanziato dal Ministero delle Politiche Giovanili, e che celebra l’inizio del secondo anno di attività. Una campagna comunicativa e formativa continua, sia teorica che pratica sull’educazione stradale e che nel primo anno di attività, tra scuole primarie e secondarie di primo grado, ha coinvolto 16 istituti scolastici compresi quelli secondari di 2° grado per cui le attività si intensificheranno proprio in questo anno scolastico. In tutto sono stati 1788 i bambini ed i ragazzi a cui sono state consegnate le speciali patenti del progetto a testimonianza del corso effettuato, oltre a 360 ore di lezione frontale svolta nelle classi, 80 docenti, 865 tra genitori ed altri cittadini coinvolti nell’attività formativa svolta sia per le vie della città che durante le plenarie all’interno degli istituti scolastici. Circa 3400 i contatti social avuti oltre alla collaborazione con ACI e Consultorio Familiare per un progetto sperimentale di formazione di 12 future mamme alla guida.

Per la seconda annata si riparte dagli istituti scolastici primari e secondari di primo grado con le prime lezioni già svolte nella giornata di lunedì 6 novembre all’interno degli istituti comprensivi “Fermi-Mariano” e “Verdi-Cafaro” grazie alle educatrici professionali, volontarie della Misericordia di Andria, scese nuovamente in campo per formare bambini e ragazzi sull’uso consapevole della strada. Dall’inizio del mese di dicembre, poi, riprenderanno le plenarie con i genitori oltre al coinvolgimento diretto delle quarte classi degli istituti secondari di 2° grado con un contest di cui saranno resi noti i dettagli nei prossimi giorni.