Torna a far parlare di se l’Isola Ecologica di via Stazio ad Andria. Questa volta per lavori alla pavimentazione interna ed alla rampa di accesso. Lavori ordinari e straordinari ad opera della Sangalli che, tuttavia, hanno chiuso nuovamente la struttura nella zona Pip andriese, a partire dal 5 ottobre scorso. Lavori che sarebbero dovuti esser completati già entro sabato ma che, viste le cattive condizioni climatiche del fine settimana in città, hanno necessitato di una nuova proroga comunicato solo stamane dalla Sangalli stessa. Ora la nuova data di riapertura dell’Isola Ecologica sarà l’11 ottobre.

Tante le nuove segnalazioni in mattinata del disagio di diversi cittadini giunti sul posto per depositare i rifiuti ingombranti e nuovamente costretti e tornare indietro senza poter lasciarli all’interno dell’Isola stessa. Via Sofocle e via Stazio in questi giorni di chiusura sono nuovamente divenute delle discariche a cielo aperto con rifiuti di ogni genere nonostante le telecamere e le continue multe operate dall’Amministrazione Comunale per chi conferisce all’esterno o in orari non corretti. In realtà, tuttavia, proprio l’Isola Ecologica è oggetto di un aspro scontro politico tra maggioranza ed opposizione a palazzo di città con il Movimento 5 Stelle, in particolare, ad incalzare sulle problematiche relative a quella struttura e l’incapacità gestionale. Ad Agosto, per esempio, la stessa Isola Ecologica fu chiusa per circa un mese con grandi disagi e poche soluzioni e praticamente nessuna comunicazione da parte dei gestori della struttura.

Di contro resta la condanna ferma e puntuale della scelta di molti cittadini ed anche di diverse piccola imprese, di scaricare ugualmente i rifiuti all’esterno nonostante le chiusure. Sulla vicenda, tuttavia, si tornerà nuovamente a parlare ed a scontrarsi anche perchè dall’amministrazione comunale ci ricordano come quella struttura è gestita direttamente dalla Sangalli e che comunque lavori come quelli in corso d’opera sono essenziali per la perfetta funzionalità.