Un ente al collasso, al massimo della sua inefficienza, incaapace di garantire servizi ai cittadini e tantomeno un futuro occupazionale ai propri lavoratori. Si sono dati appuntamento questa mattina, davanti alla sede della Prefettura, i dipendenti della Provincia Bat, scesi in piazza assieme ai sindacati per protestare contro la situazione di enorme criticità in cui si trova ad operare attualmente l’ente provinciale.

Una conseguenza di quella legge Del Rio che ha sancito il mutamento delle province italiane, pretendendo di fatto la cancellazione di questa istituzione attraverso il taglio di risorse e funzioni, senza apportare modifiche alla Carta Costituzionale. La riforma, come noto, è stata poi bocciata dal referendum del 4 dicembre 2016, ma la situazione per gli enti non è certo migliorata, dovendo garantire gli stessi servizi ma con disponibilità finanziarie molto ridotte. L’adesione alla manifestazione, a livello nazionale, è stata dell’80 per cento.

La fase di stallo attuale si traduce nell’enorme difficoltà delle province ad erogare servizi fondamentali, come la manutenzione ordinaria delle strade e nelle scuole. Ma anche di garantire la tutela dei diritti dei propri dipendenti.

La richiesta al Prefetto della Bat, Clara Minerva, è di farsi portavoce degli interessi dei lavoratori provinciali: tra le proposte per uscire dalla crisi, ad esempio, quella di recuperare, con la prossima legge di bilancio, le risorse necessarie per garantire agli enti la sostenibilità economica.