La Fidelis Andria, nella persona del Presidente Paolo Montemurro, ha voluto chiarire la propria posizione in merito al deferimento comunicato alla società e ai suoi tesserati dal Procuratore Federale al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C.

«Le presunte inadempienze – spiega il patron biancoazzurro – riguardano la mancata comunicazione dei pagamenti alla Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche. Non vi è, tuttavia, nulla di preoccupante partendo dall’assunto che, qualora ci fossero state delle problematiche gravi, la nostra richiesta di iscrizione al campionato in corso, probabilmente, non sarebbe stata accettata. Con il nostro legale, dunque – conclude Montemurro – stiamo provvedendo a redigere una memoria difensiva da discutere nelle sedi opportune».