Quel pavimento va tolto ma nei tempi giusti e con le modalità più convenienti per non creare disagi e problemi agli studenti. E’ questa la chiara richiesta dei genitori dei bambini e ragazzi che frequentano il plesso “Federico II” in Piazza Caduti sul Lavoro ad Andria, plesso che rientra nell’Istituto Comprensivo “Salvemini-Imbriani”. Il Comune di Andria, infatti, ha incaricato la Multiservice di provvedere a rimuovere il pavimento in gomma gialla presente in parte del plesso, pavimento usurato che va rimosso e sostituito. Il problema sta nella scelta dei tempi e cioè, a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico, ma soprattutto nei disagi rivenienti sia dalla tanta polvere che sarà presente nell’istituto e sia dalla necessità di accompagnare i bambini a circa un chilometro e mezzo dal plesso di Piazza Caduti sul Lavoro.

Una situazione alla quale i genitori dei bambini non sembrano voler sottostare e chiedono un intervento da parte della Dirigente Scolastica, Rosanna Palmiulli oltre che degli assessorati competenti del Comune di Andria. I lavori, dicono alcune mamme, si sarebbero potuti fare in estate o comunque sarebbe stato necessario chiudere per intero il plesso scolastico per evitare di creare possibili problemi ai bambini con l’inevitabile polvere che si alzerà. Il timore dei genitori è che quel pavimento possa esser anche pericoloso perchè cancerogeno anche se la stessa operazione è già stata svolta in diversi altri istituti senza creare particolari problemi e prosegue da tre anni nelle scuole andriesi. Soprattutto i lavori sono affidati dal Comune alla Multiservice che non ha competenze in rimozione di oggetti speciali o contenenti fibre pericolose.

Nel caso in cui non fosse possibile posticipare i lavori, i genitori, comunque, chiedono un intervento del Comune di Andria per metter a disposizione uno scuola bus che permetta di facilitare il trasferimento dei bambini e ragazzi verso l’istituto nel quartiere di San Valentino.