Lunedì 25 Settembre alle ore 18.30, nel corso di un incontro pubblico che si terrà presso la Sala Rossa del Castello di Barletta, saranno illustrati analisi e risultati prodotti dalle attività scaturite dal Protocollo di Intesa sottoscritto tra Regione Puglia, Provincia BAT, Comune di Barletta, ARPA Puglia, CNR-IRSA e ASL BAT e finalizzato alla realizzazione di un monitoraggio ambientale che ha previsto l’esecuzione di attività di indagine sulle matrici ambientali (acque sotterranee e suolo) e aria, per analizzare in modo sistematico il complesso quadro ambientale della zona industriale di Barletta di cui sono stati resi disponibili online i dati e la relazione.

«Partecipazione informata e interesse al coinvolgimento della cittadinanza sono i fondamentali principi di un percorso innovativo di cui la Regione Puglia si è fatta da subito interprete in un’ottica di collaborazione istituzionale che mira al risanamento ambientale della città. Sono soddisfatto – ha detto l’Assessore regionale all’Ambiente Filippo Caracciolo – di poter annunciare, a seguito del Comitato di Indirizzo di ARPA Puglia riunitosi in data 22 Settembre 2017 una novità importante che riguarda il tema ambientale con effetti diretti sull’intero territorio provinciale: la costituzione a Barletta della sede del Dipartimento Provinciale BT di ARPA PUGLIA».

«Da anni- dice ancora Caracciolo – sostengo pubblicamente la necessità di rafforzare in Puglia i presidi di legalità e tutela ambientale: in questo senso ho contribuito dal punto di vista politico sia all’apertura della sezione della Vigilanza regionale ambientale con funzioni di vigilanza e controllo ambientale in viale Marconi a Barletta che sarà presto attiva grazie all’approvazione dello specifico regolamento e oggi con orgoglio posso comunicare la istituzione a Barletta della sede del Dipartimento Provinciale BT dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale ARPA Puglia, attualmente associata alla sede di Bari. L’insieme delle due attività costituisce la nascita di un Polo Ambientale a Barletta al servizio della Provincia di Barletta-Andria-Trani che arricchisce le condizioni dal punto di vista dei controlli e consolida i presupposti per un maggior rispetto delle regole ambientali. Sono soddisfatto perché si tratta di iniziative a cui ho dedicato tempo e passione con cui si mettono a disposizione strumenti per approfondire le condizioni ambientali e aumentare sia le conoscenze che le capacità di intervento. Possiamo con ambizione progettare il futuro sviluppando un modello di cooperazione che riaffermi come capisaldi la tutela dell’Ambiente e della Salute con i quali supportare politiche serie di sviluppo».