Il grande caldo di questi giorni sta generando malori e serie difficoltà per diversi cittadini. L’attivazione del PIS (Pronto Intervento Sociale servizio operativo durante tutto l’anno) da parte del Settore Socio Sanitario del Comune di Andria, in collaborazione la Comunità “Migrantesliberi”, la Casa di Accoglienza “S. Maria Goretti” della Diocesi di Andria e l’Ass. Salah, vuol essere di sostegno e aiuto per le persone particolarmente vulnerabili soprattutto anziane.

«Un servizio – spiega l’assessore alle Politiche Sociali, Avv. Francesca Magliano – di estrema importanza in questo periodo e che vede al fianco del Comune di Andria diverse realtà andriesi impegnate nel tendere la mano a questi cittadini. Tale progetto mira ad un pronto intervento e non lasciare nessuno solo».

Obiettivi dell’intervento sono: la risposta tempestiva in favore di persone in situazioni di emergenza sociale; il contenimento del rischio sociale; la prevenzione del rischio sociale; il rafforzamento della funzione del Servizio di Pronto Intervento Sociale ed il rafforzamento della rete degli attori pubblici e privati operanti nello specifico segmento di intervento.

Il progetto prevede attività di prevenzione, Pronto Soccorso Sociale, accoglienza temporanea e cura della persona, interventi di carattere materiale indifferibili ed urgenti, azioni di raccordo con i servizi territoriali e costruzione di interventi mirati in sostegno della popolazione anziana.

«Questo servizio si presenta alla Città di Andria – sottolinea don Geremia Acri, Responsabile di Casa Accoglienza – come occasione per l’esercizio umano della solidarietà, nei confronti della collettività, fragile, esclusa e marginale. Un bene, che spetta a ciascun cittadino promuovere e tutelare, per lo sviluppo di una cultura inclusiva e una comunità a misura d’uomo».

Di vitale importanza per la realizzazione del servizio è il contributo della Casa di Accoglienza “Santa Maria Goretti” della Diocesi di Andria, da sempre attiva nel sostengo alle persone stando accanto all’Uomo volontariamente e gratuitamente mettendo a disposizione risorse umane e materiali.

Per richiedere il soccorso è possibile contattare il numero verde 800589346.