Una bellissima esperienza quella vissuta dall’andriese Marco Sgaramella tra il 27 e il 30 luglio scorsi a Courmayeur (Val d’Aosta), dove si è svolta una delle rassegne rock più emergenti degli ultimi tre anni e che coinvolge un numero notevole di musicisti provenienti da tutta Italia, e non solo. Stiamo parlando del Rockin’ 1000: ben mille musicisti che suonano contemporaneamente, tutti per la maggior parte italiani con alcuni artisti provenienti anche da Spagna ed Ungheria, tra i quali ha partecipato anche Marco Sgaramella, unico musicista selezionato nella città di Andria, ma anche l’unico in tutta la provincia di Barletta-Andria-Trani.

Quest’anno l’organizzazione di Rockin’ 1000 ha voluto puntare ad una sorta di campeggio per riunire i mille musicisti accorsi per vivere l’esperienza, e infatti l’evento che li ha visti protagonisti tra il 27 e il 30 luglio si chiamava proprio “Rockin’ 1000 Summer Camp”. Marco, già chitarrista della nota band “Misga”, è stato selezionato dopo aver inviato un video in cui ha messo in mostra tutte le sue qualità musicali interpretando l’assolo di “While my guitar gently weeps” dei Toto. La giuria dell’organizzazione di Rockin’ 1000, dopo aver visionato il suo video, lo ha ritenuto più che preparato per la partecipazione alla rassegna svoltasi a Courmayeur.

«E’ stato qualcosa di incredibile – racconta Marco Sgaramella – oserei dire una vera “botta di vita”, una delle esperienze più belle che abbia mai provato. Suonare con altri 1000 musicisti di altissimo livello, tutti contemporaneamente, è una cosa che non capita tutti i giorni. Già lo scorso anno ho “sfiorato” questa esperienza, per cui quest’anno non potevo proprio perdermela. Per me è stato davvero emozionante, sembrava di essere tornati agli anni 60′. E’ stato molto rock ‘n’ roll».

Più di 4mila spettatori sono accorsi per assistere all’esibizione dei mille musicisti a Courmayeur. Il programma del Summer Camp li ha visti impegnati nella registrazione di tre medley di canzoni rock di nicchia e del brano Tender dei Blur, per l’occasione suonato intorno ad un falò alto sei metri. Tutti i musicisti erano muniti di cuffie wireless collegate ad un service di grandi proporzioni. «Il risultato – spiega Marco Sgaramella – è stato un sound perfetto. Una grande organizzazione».

Rockin’ 1000 è una rassegna rock nata nel 2015, quando mille musicisti si riunirono a Cesena per eseguire il brano dei Foo Fighters, “Learn to Fly”. Il tutto al solo scopo di poter portare in Italia, e sempre a Cesena, la nota band statunitense fondata da Dave Grohl, ex batterista dei Nirvana. Incredibilmente i Foo Fighters accettarono l’invito e si esibirono poco dopo nella città emiliana dove tutto ebbe inizio.