«Non è il fallimento dei singoli partiti del centrodestra. La sconfitta in Puglia è da imputare a quelle persone che per molti anni hanno gestito il potere in maniera personale e hanno creato una frattura sempre più profonda con l’elettorato».

Ad affermarlo è la presidente del Consiglio Comunale di Andria Laura Di Pilato all’indomani delle ultime elezioni amministrative

«Una politica sempre più distante dai problemi della gente. Una politica di palazzo, che non ha volto lo sguardo ai reali problemi cittadini. Si deve invertire la rotta e bisogna farlo subito. Anche ad Andria si sta percependo sempre più forte una lacerazione tra le istituzioni e il popolo. Bisogna occuparsi della polis, mettendo da parte il resto. Di contro, se non dovessimo intervenire in tal senso il nostro futuro sarà segnato. Si darebbe spazio in maniera esclusiva solo ai quei movimenti che cavalcano il fenomeno dell’antipolitica e al partito dell’astensione. Una crisi da ascrivere al sistema politico, o meglio, ad un certo modo di intendere e fare la politica. Ben vengano uomini, come Gino Vitali, che con sacrificio, abnegazione e lealtà hanno tenuto sempre alta la nostra bandiera senza mai tradire la storia di Forza Italia. Si deve ripartire da esempi del genere, da tutte quelle donne e uomini che svolgono la politica come servizio per il prossimo».