«L’incontro con il Presidente della Regione Puglia è stato voluto da tutte le famiglie delle vittime dell’associazione ASTIP, per richiedere l’annullamento dell’organizzazione della giornata della donazione di sangue regionale il 12 luglio».

Con queste parole la presidente dell’Associazione Strege Treni in Puglia Daniela Castellano spiega le richieste fatte al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano alla luce dell’incontro effettuato lo scorso venerdì 23 giugno.

Per la Puglia, la strage dello scontro dei treni dove hanno perso la vita 23 persone, figlie/i, madri, padri, fratelli, sorelle, nonni/e rimarrà una data storica. E’ stata una strage annunciata, dovuta alla mancanza di sistemi di sicurezza adeguati. Per questo abbiamo chiesto a gran voce che il 12 luglio sia per sempre ricordato come la giornata della sicurezza sui trasporti. Ricordando alle Istituzioni tutte, che il popolo italiano è da sempre in prima linea quando occorre donare il sangue per le stragi, o quando occorre aiutare chi ha perso tutto per un terremoto, o per una valanga. Il tricolore per noi ha ancora un valore, cosa che non si può dire per chi ci governa. Abbiamo inoltre richiesto, che gli studenti universitari della comunità colpita, vengano riconosciuti come studenti fuorisede, per i forti disagi che subiscono giornalmente per la mancanza di buoni collegamenti con la cittá di Bari. A breve riceveremo una risposta».