In Puglia nasce l’Arxia, l’Agenzia regionale per l’innovazione in agricoltura, finalizzata alla gestione operativa della batteriosi da Xylella. Lo ha deciso il Consiglio regionale pugliese approvando a maggioranza, con 26 voti a favore e 15 contrari, il disegno di legge per la gestione della batteriosi. La Giunta regionale dovrà provvedere all’istituzione dell’Arxia nel termine di 40 giorni, inquadrandola come ente strumentale della Regione, dotato di personalità giuridica di diritto pubblico e di autonomia amministrativa, organizzativa, contabile e patrimoniale.

Tra gli altri aspetti essenziali previsti c’è il diritto al reimpianto, con il Servizio fitosanitario che potrà autorizzare la sostituzione delle piante infette con cultivar per le quali è scientificamente dimostrata la resistenza alla Xylella. Nella legge è data la definizione della zona delimitata, che è costituita da una zona infetta e una zona cuscinetto, intesa quest’ultima come una superficie di dieci chilometri intorno alla zona infetta.