Si interrompe a 17 la serie di risultati utili consecutivi della Fidelis Andria che esce con le ossa rotte dalla sfida interna contro la Casertana. I campani s’impongono con il punteggio di 2-0 dopo una gara praticamente a senso unico che ha visto gli uomini di Favarin soccombere dal primo all’ultimo minuto senza mai reagire e impensierire il portiere ospite. Al “Degli Ulivi” decidono le reti di Rainone nella prima frazione e di Corado nella ripresa.

Favarin all’ultimo minuto decide di sostituire lo squalificato Piccinni con Minicucci al fianco di Mancino e Onescu in mediana, tra i pali conferma per Pop, in attacco la coppia Cianci-Croce. Tedesco preferisce Magnino in luogo di Colli sulla trequarti per il suo 4-3-1-2, in avanti confermata la coppia d’attacco composta da Ciotola e Corado.

Partono più forti gli ospiti che fanno un buon possesso palla. Al 4’ Ciotola prova la girata aerea ma la mira è sbagliata e la palla termina abbondantemente alta sopra la traversa. Al 9’ campani vicinissimi al vantaggio. Corado conquista un pallone perso ingenuamente dalla difesa azzurri s’invola verso la porta e calcia ad incrociare, Pop si distende e con un intervento prodigioso manda in angolo. Inizio troppo contratto per il team di Favarin che non riesce ad impostare una manovra degna di nota. Al 18’ arriva il meritato vantaggio degli ospiti. Calcio d’angolo e colpo di testa fulmineo di Rainone che non lascia scampo a Pop. La Fidelis è completamente assente dal campo, mentre la Casertana gioca bene e gestisce palla con sicurezza. Al 26’ ancora campani in avanti con Ciotola che crossa al centro per Rainone, ma il suo colpo di testa termina a lato. Rajcic in mediana fa quello che vuole, gli azzurri sono in balia degli avversari e fanno sempre fatica a recuperar palla ed una volta recuperata sbagliano anche i passaggi più elementari. Al 41’ Tito perde un’altra palla sulla trequarti e Giorgio prova la conclusione da fuori, ma la palla termina a lato. Al 43’ è lo stesso Tito a segnare la prima azione di marca azzurra con un tiro velleitario dall’out di sinistra. Si va negli spogliatoi, dove la Fidelis vi era rimasta per 45 minuti.

Favarin cambia le carte in tavola e toglie gli storditi Minicucci e Tito per Vasco e Allegrini, stessi undici per Tedesco. Al 48’ Magnino ci prova dalla distanza, ma la palla termina alta sopra la traversa. Al 52’ punizione dai 30 metri di Giorgio e respinta di Pop che si rifugia in angolo. La storia non cambia, la Casertana fa la partita, l’Andria prova a svegliarsi con semplici sfuriate mai pericolose. Al 61’ci prova Curcio dall’out di sinistra scagliando un potente tiro che termina a lato di un inoperoso Ginestra. Favarin prova a dare più verve all’attacco inserendo Cruz in luogo di uno spento Cianci. Al 69’ prima ghiotta occasione per gli azzurri. Croce lanciato a rete calcia a botta sicura ma la palla termina clamorosamente a lato. La Fidelis finalmente alza il proprio baricentro e la Casertana è costretta ad arretrare perdendo il pallino del gioco. Al 76’ azzurri vicinissimi al vantaggio, angolo di Curcio e colpo di testa Croce che esalta i riflessi di Ginestra, strepitoso l’intervento che salva il risultato. Dal gol del pareggio al raddoppio ospite il passo è breve. E’ l’81’quando Corado sfrutta una dormita della difesa azzurra e con facilità batte Pop per lo 0-2. Fidelis al tappeto e “Degli Ulivi” ammutolito. Nel finale non accade praticamente più nulla. La Casertana espugna con merito Andria, per la Fidelis una brutta battuta d’arresto da archiviare il prima possibile.

FIDELIS ANDRIA – CASERTANA: 0-2

FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Pop; Aya, Rada, Curcio; Tartaglia, Mancino, Minicucci (45′ Vasco), Onescu, Tito (45′ Allegrini); Croce, Cianci (63′ Cruz).

In panchina: Cilli, Lullo, Annoni, Volpicelli, Ippedico, Paolillo.

Allenatore: Favarin

CASERTANA (4-3-1-2): Ginestra; D’Alterio, Rainone, Lorenzini, Ramos; Magnino, Rajcic, Giorno (70′ Diallo; Carriero (78′ Colli); Corado, Ciotola (63′ Orlando).

In panchina: Fontanelli, Simone, Petricciuolo, De Filippo, Taurino, Cisotti.

Allenatore: Tedesco

ARBITRO: Fiorini di Frosinone

RETI: 18′ Rainone (C), 81′ Corado (C)

ANGOLI: 6-5

AMMONITI: Tito (F), Curcio (F), Lorenzini (C), Diallo (C)

NOTE: Serata fredda e piovosa, terreno in buone condizioni. Presenti circa 2000 spettatori di cui 50 provenienti da Caserta.