Dopo un’incessante attività operativa della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di pubblica Sicurezza di Andria, nella giornata di ieri si è costituito, presso la Casa Circondariale di Trani, Vincenzo Di Bisceglie, classe ’71 di Minervino Murge, destinatario di ordinanza di custodia cautelare, con provvedimento, emesso lo scorso 30 gennaio dal G.I.P. di Trani Rosella Volpe.

L’uomo era sfuggito agli arresti dello scorso 7 febbraio. Le ordinanze, scaturite da lunghe e complesse indagini di polizia giudiziaria, hanno consentito di giungere all’individuazione di tredici soggetti, tutti a vario titolo responsabili dei furti in danno di istituti di credito ed esercizi commerciali, portati a segno con “la tecnica della marmotta”, nel corso del 2016, nelle province di Bari, BAT e Matera.

Di Bisceglie, sfuggito alla cattura, deve rispondere, in particolare, di furto aggravato in concorso, perpetrato in danno di uno sportello bancomat di un istituto di credito in provincia di Matera, detenzione e trasporto di materiale esplodente e ricettazione. Vistosi braccato da una serrata caccia all’uomo, lo stesso si è costituito presso il Carcere di Trani, dove gli uomini del Commissariato di Andria gli hanno notificato l’ordinanza.