Si gioca la quinta giornata di ritorno nel campionato di Prima Categoria pugliese girone A. La Virtus Andria, vista la squalifica del campo “Fidelis” per una giornata, gioca a porte chiuse e in campo neutro al “Di Liddo” di Bisceglie, ospitando l‘Herdonia.

Mister Cavaliere per gli andriesi, rispetto alla vittoriosa gara di Giovinazzo, cambia solo una pedina nel suo scacchiere tattico, 4-4-2 con l’inserimento a centrocampo di Coratella preferito a Conversano.
Gli ospiti allenati da mister Liberatore, sono una squadra esperta e puntano tutto sulla duttilità di capitan Mafucci e sul bomber Daniele Tucci, autore di 8 reti fino ad ora in campionato.

Il match inizia e nelle prime battute di gioco non ci sono particolari emozioni. La Virtus però mostra subito la giusta determinazione con cui si approccia a gare del genere e che possono valere una stagione. La prima vera occasione arriva al 23’ ed è la Virtus a sfiorare il vantaggio ma il portiere ospite Del Prete per ben due volte è bravo a respingere le conclusioni degli attaccanti biancoazzurri.
Al 25’ ancora la Virtus che cerca il gol con Mimmo Lomonte che tutto solo in area non calibra bene la conclusione, finendo per sparare addosso la sfera a Del Prete che si oppone negando il vantaggio ai locali. Lo stesso Lomonte, qualche minuto dopo subisce una botta al ginocchio che lo costringerà ad uscire, al suo posto entra Fabio Conversano. Al 35’ c’è la svolta del match. Daniele Coratella da destra entra in area di rigore e viene steso da Calabrice, è calcio di rigore per la Virtus con conseguente cartellino giallo per il terzino foggiano. Sul dischetto si presenta il neo entrato Conversano che calcia ma la sua conclusione è parata da Del Prete, sulla respinta il più lesto di tutti è Giammarco Frezza che di giustezza la mette dentro di sinistro. 1 a 0 per la Virtus Andria e seconda rete in campionato per lui. Nei restanti minuti della prima frazione di gioco, la Virtus controlla il match con gli ospiti che non creano grattacapi alla difesa biancoazzurra. Si va al riposo con la Virtus in vantaggio di misura. Il secondo tempo si apre subito con due cambi operati dall’Herdonia: dentro Tudisco e Martufi per Rossi e Ognissanti. La gara è abbastanza piacevole con l’Herdonia che vuole il pari ma gli avanti ospiti non sono mai incisivi in zona d’attacco e così la Virtus Andria può controllare il match senza eccessivi patemi d’animo. Al 75’ arriva il raddoppio degli andriesi: lo sgusciante Coratella va via sulla destra e scarica in mezzo un pallone invitante per il neo entrato Salvatore Montrone che con un sinistro preciso batte Del Prete e porta i suoi sul 2 a 0. Colpita nell’orgoglio, l’Herdonia ci prova seriamente e al 79’ complice un’uscita sbagliata di Campanile, va vicina alla rete col colpo di testa di Tucci che supera il portiere di casa ma deve fare i conti con il provvidenziale e decisivo salvataggio sulla linea di Antonio Addario. Questo è uno degli episodi chiave del match, infatti sul prosieguo dell’azione, arriva il tris della Virtus. Contropiede veloce dei biancoazzurri con Daniele Coratella che arriva a tu per tu con Del Prete e lo supera con un pregevole lob mancino. 3 a 0 e terza rete in campionato per il centrocampista classe ’93 che suggella una prestazione maiuscola. Nei minuti finali, esattamente al minuto 87 c’è gloria anche per Fabio Conversano che riscatta il precedente errore dal dischetto realizzando il poker virtussino e il suo terzo centro stagionale. Termina 4 a 0 per la Virtus Andria questa gara che ha visto la squadra di Antonio Cavaliere, lottare su tutti i palloni e dimostrando che la salvezza sia davvero alla sua portata. Una prova corale davvero encomiabile per gli andriesi che raggiungono quota 19 punti in classifica con la terza vittoria consecutiva (quarta se si conta anche la vittoria in Coppa Puglia contro la Virtus Molfetta). Superato in classifica il Sammarco e agganciata la Victrix Trinitapoli, ora per i biancoazzurri ci sarà l’insidiosa trasferta di Mattinata contro il Matinum, coi rossoneri garganici avanti di un punto nella graduatoria. Brutta sconfitta invece per l’Herdonia che torna in terra foggiana con un passivo pesante e una prova davvero incolore.

VIRTUS ANDRIA-HERDONIA 4-0

VIRTUS ANDRIA: Campanile, Paradiso, Troia (72’ Montrone S.), Coratella, Frezza, Addario A., Caputo, Addario S., Di Vietri, Lomonte (33’ Conversano), Quacquarelli.
A disposizione: Gagliardi, Lampo, Sardano, Sanguedolce, Montrone V. All. Antonio Cavaliere

HERDONIA: Del Prete, Marano (66’ Alari), Calabrice, Moriglia, Matera, Lensi, Rossi (46’ Tudisco), Ognissanti (46’ Martufi), Tucci, Mafucci, Tusiano.
A disposizione: Di Gennaro, Pontone, Loretti, Maffiola. All. Ivano Liberatore

ARBITRO: Paolo Cipriani di Molfetta

MARCATORI: 35’ Frezza, 75’ Montrone S., 80’ Coratella e 87’ Conversano

AMMONITI: Paradiso, Troia e Conversano (VA) e Calabrice, Lensi e Ognissanti (H)