Con un decreto firmato mercoledì 11 gennaio, il presidente Emiliano ha dichiarato lo stato di emergenza su tutto il territorio pugliese, con un primo stanziamento di 1,5 milioni di euro. È stato assunto dal presidente il coordinamento istituzionale delle attività finalizzate a superare l’emergenza, con l’obiettivo di favorire l’esecuzione degli interventi necessari e predisporre la ricognizione del fabbisogno delle risorse finanziarie. Qualora fosse necessario l’intervento dello Stato per la gravità dell’evento, con successivi atti saranno assunte le necessarie iniziative per richiederlo tramite il riconoscimento dello stato di emergenza nazionale.
Ai datori di lavoro dei volontari attivati per l’emergenza e iscritti negli appositi registri saranno riconosciuti i relativi benefici di legge. Il dirigente regionale della Protezione civile predisporrà la ricognizione delle risorse finanziarie necessarie, con gli interventi realizzati dagli enti locali, le attività di somma urgenza per il ripristino della funzionalità urbana e extraurbana, le attività di ripristino delle infrastrutture a rete (elettricità, gas, acqua e fogna, telecomunicazioni, trasporti, vie).