Uno degli appuntamenti più importanti che vedono coinvolta la città di Andria all’inizio del nuovo anno è senza dubbio il giorno 2 gennaio. Da 65 anni ininterrottamente nella chiesa Cattedrale si celebra una Santa Messa per ricordare le virtù umane e spirituali del Venerabile Servo di Dio Mons. Giuseppe Di Donna. Le cronache del tempo raccontano che il 2 gennaio 1952 alle ore 14.23, Frà Giuseppe Di Donna intraprendeva un nuovo cammino incontro a Cristo. Dopo pochi minuti la notizia si diffonde in città e nella diocesi di Andria e tutti accorsero per pregare, per piangere per la sua perdita ed esultare perché lasciava questa terra ed entrava nella casa del Padre un santo. Nei giorni seguenti la chiesa Cattedrale era gremita di gente che acclamava il Vescovo santo.

Riportiamo una testimonianza di un sacerdote dell’epoca, conosciuto da tutti per la sua altissima spiritualità, mons. Mario Melacarne, padre spirituale del Seminario Vescovile:

«Stavo preparando i seminaristi agli esercizi spirituali che avrebbero avuto inizio in serata quando arriva il Rettore e annuncia la morte del vescovo Di Donna. Ci siamo tutti inginocchiati; eravamo in cappella, e abbiamo pregato a lungo. Poi, mentre i seminaristi recitavano il S. Rosario, col Rettore ci siamo recati in Episcopio. Vi era già tanta gente in casa e molta folla al portone. Ci siamo inginocchiati nella camera ardente ed il Vescovo sembrava che dormisse. È la pace dei giusti. In serata è venuto tutto il Seminario. Siamo passati ancora tutti accanto al nostro Vescovo ed abbiamo recitato il S. Rosario per lui e con lui, con lui perché certo dal cielo si è unito alla nostra preghiera come era solito fare quando, nelle circostanze più belle, veniva in Seminario. A gruppi i seminaristi hanno fatto guardia di onore attorno alla salma venerata. Siamo tornati in Seminario. Ci sembrava più vuoto e più scuro».

Lunedì 2 gennaio alle ore 19.00, nella chiesa Cattedrale, il Vescovo Mons.Luigi Mansi presiederà la solenne Concelebrazione Eucaristica, concelebrata da Mons. Giuseppe Favale, Vescovo di Conversano-Monopoli, diocesi nativa del Venerabile, Mons. Giuseppe Di Donna. La presenza del Vescovo di Consersano-Monopoli rafforza i vincoli di comunione e preghiera tra le due diocesi, in particolare col paese natale, Rutigliano.