Sotto l’albero di Natale del “Degli Ulivi” c’è un altro derby per la Fidelis Andria che dopo il buon pari con qualche rimpianto contro il Lecce proverà a fare la voce grossa contro un’altra candidata al salto di categoria: il Foggia di Giovanni Stroppa. La sfida contro i rossoneri sarà ricca di stimoli per la formazione andriese che vuole ulteriormente allungare la striscia di undici risultati utili consecutivi e confermare il piazzamento play-off prima della lunga pausa di gennaio. All’andata la sfida è terminata 2-1 per i satanelli, ma gli azzurri in quell’occasione diedero filo da torcere a Sarno e compagni. Per quel che riguarda i 10 precedenti il Foggia ha vinto solo due volte in campionato al “Degli Ulivi” nel 2009 e nel 2011, poi 3 pareggi e ben 5 successi della Fidelis.

QUI ANDRIA

Favarin deve fronteggiare l’ennesima importante gara con gli uomini contati. Ai box fermi Annoni, Colella, Allegrini, Mancino e Ovalle, mentre risultano acciaccati Onescu, Berardino, Volpicelli, Cianci e Matera. Tanti dubbi quindi per il 3-5-2 del tecnico pisano che si affiderà nuovamente a Curcio in difesa, mentre in mediana dovrebbero esserci Matera e Onescu al fianco di Piccinni. In caso di forfait dei due subito pronti Manel Minicucci e Riccardo Berardino. In attacco il partner di Cruz sarà Volpicelli anche se non è escluso il recupero di Cianci o l’impiego del croato Klaric.

QUI FOGGIA

Situazione più tranquillo in casa rossonera con il ritorno di Fabio Mazzeo, che dovrebbe partire dalla panchina, Agazzi, già convocato sabato nella sfida vinta con il Cosenza, e Padovan. Non sarà del derby Angelo che in settimana si è operato alla spalla destra e ne avrà per circa 3 mesi. Per il resto Stroppa confermerà il 4-3-3 che ha ribaltato il Cosenza allo “Zaccheria” con il tridente composto da Chiricò, Sarno e Sainz-Maza.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Poluzzi; Aya, Rada, Curcio; Tartaglia, Piccinni, Matera, Onescu, Tito; Cruz, Cianci. All. Favarin.

FOGGIA (4-3-3): Guarna; Martinelli, Empereur, Coletti, Rubin; Agnelli, Vacca, Riverola; Sarno, Chiricò, Sainz-Maza. All. Stroppa.