Nove risultati utili consecutivi, due vittorie nelle ultime due gare, 25 punti e sesto posto in classifica. Momento da incorniciare per la Fidelis Andria che dopo appena tre giorni dall’entusiasmante successo contro l’ormai ex capolista Juve Stabia, è già proiettata alla sfida che si disputerà questo pomeriggio sullo storico terreno del “Granillo” di Reggio Calabria.

Avversario in crisi d’identità e risultati, la Reggina del tecnico Karel Zeman, relegata nella zona rossa della graduatoria. Una sfida sulla carta dall’esito scontato date le condizioni contrapposte delle due compagini, ma gli azzurri non possono abbassare la guardia perchè le difficoltà maggiori sino ad ora sono state riscontrate nei match con avversari meno quotati. Dello stesso avviso è il tecnico azzurro Giancarlo Favarin che ritiene del trittico settimanale il match del “Granillo” il più complicato.

In Calabria la Fidelis scenderà in campo orfana degli infortunati Mancino, Allegrini ed Ovalle, torna invece disponibile Manel Minicucci. I dubbi del trainer pisano riguardano esclusivamente le fasce con i ballottaggi Tito-Curcio e Annoni-Tartaglia per il resto confermato il collaudato 3-5-2. La Reggina non potrà contare sull’esperto attaccante Coralli, alle prese con un leggero stiramento. Out per un problema muscolare anche il difensore Maesano. Mister Zeman dovrebbe puntare sempre sul consueto 4-3-3.