Non conosce sosta lo scontro politico tra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico, uno scontro politico che dal nazionale sino al locale continua ad animare, attraverso il noto social Facebook, il dibattito al vetriolo tra le forze in campo. Nel giorno della festività dell’Immacolata è la volta della consigliera andriese del M5S, Grazia Di Bari, che in un lungo post su Facebook attacca sia il Sindaco di Andria, Nicola Giorgino, che il Governatore della Regione Puglia Michele Emiliano in un momento particolarmente delicato soprattutto per il governo nazionale. «Dopo il Referendum ai nostri politici nostrani è partito l’embolo per la comoda poltrona romana. Il sindaco di Andria Nicola Giorgino ormai non riesce a farlo ragionare più nessuno, scalpita e ansima. Pare da voci di corridoio, che neanche il buon saggio politico Nino riesca a tenerlo. Stesso scenario lo abbiamo alla regione Puglia. Da quando ha vinto il NO al referendum, il Presidente Michele Emiliano si è trasferito a Roma e pare abbia incontrato anche il Presidente della Repubblica Mattarella», scrive Grazia Di Bari che fa una sua ricostruzione di come potrebbe andare il futuro governo del paese dopo l’ipotetica autocandidatura di Emiliano.
«Mi viene da pensare, che preso da un delirio di onnipotenza, abbia potuto proporre di lasciare per un anno il suo posto da Presidente della Puglia al vicepresidente Nunziante e di prendere il posto di Renzi. Tanto che importa a Giorgino ed Emiliano che i cittadini li abbiano scelti e votati per fare uno il Sindaco e l’altro il Presidente di Regione. Chi se ne importa dei problemi dei cittadini, poi appena si apre anche un piccolissimo, flebile spiraglio per andare a Roma, in barba a tutto, non ci pensano neanche un minuto, saluti e baci a tutti e via per nuove confortevoli avventure romane. Tutto questo mentre, per dirne una, la povertà nell’ultimo anno in Puglia è cresciuta del 7%. Ma voi rivotateli! – ha concluso la stessa Di Bari».
Non si è fatta attendere la replica di Michele Emiliano che parla senza mezzi termini di “Balle sesquipedali”. Il governatore della Puglia smentisce la consigliera Di Bari in un post attraverso il quale parla di “calunnia”. In risposta, lo stesso Emiliano, ha pubblicato una foto mentre è a «Roma per la presentazione dei dati sull’inquinamento di Taranto. Ovviamente – scrive ancora Emiliano – non ho certo incontrato il Presidente Mattarella che ha altro cui pensare. Calunniare anche il Presidente della Repubblica per fare sterile polemica politica dimostra l’insulsaggine di questo modo di fare politica. Voi rivotate questi dilettanti allo sbaraglio, mi raccomando!» ha concluso lo stesso Emiliano.
