«Non c’è più tempo per le parole. Ora si passa all’azione». E’ questa l’idea ricorrente e che ha caratterizzato tutta l’assemblea di Onda d’Urto, associazione nata ad Andria ed in altre città del comprensorio, per comprendere in modo chiaro le cause che portano all’aumento dei casi di tumore sul territorio. La partecipata assemblea ha deliberato, oltre che nuovi ingressi di soci volontari attivi, anche una manifestazione pacifica il 15 dicembre prossimo per le vie della città di Andria.
«Vogliamo capire le cause del perchè aumentano i casi di cancro in questa terra – ha detto Antonio Tragno, referente dell’Associazione Onda d’Urto – vogliamo che le istituzioni, gli esperti ed i cittadini collaborino in modo chiaro e rapido per comprenderne le ragioni e per cominciare a risolvere i problemi reali che hanno a che fare con la vita delle persone. Abbiamo iniziato con manifestazioni dimostrative di sensibilizzazione. Ora si passa all’azione chiara e forte perchè la salute è importantissima e non può essere barattata con problemi burocratici o di lassismo».
Alla base del progetto di Onda d’Urto, c’è un’attività di incrocio dati che coinvolgerà professionisti volontari in grado di analizzare cause e zone specifiche del territorio.
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