Nel 2015 si sono verificati in Puglia 9.524 incidenti stradali, che hanno causato la morte di 232 persone e il ferimento di altre 15.646. Rispetto al 2014 sono aumentati gli incidenti (+0,3%) in controtendenza con le variazioni rilevate nell’intero Paese (-1,4%) ma, in linea con il dato nazionale, si è ridotto il numero dei feriti (-1,7%). Il numero delle vittime della strada è aumentato dello 0,4% (+1,4% in Italia). Lo studio dell’Istat, pubblicato ieri, spiega che la Puglia è tra le regioni che hanno avuto una diminuzione inferiore alla media nazionale dei decessi: nel 2015 le morti si sono ridotte del 49,8% rispetto al 2001 mentre in Italia sono scese dello 51,7%.

Il maggior numero di incidenti si registrano in provincia di Bari (3.656, 61 morti e 5.768 feriti), seguita da Lecce (1.763, 53 e 2.973), Taranto (1.175, 24, 2.036), Foggia (1.174, 45, 2.090), Brindisi (957, 25, 1.532). Ultima la Provincia di Barletta-Andria-Trani con 799 incidenti, 24 vittime e 1.247 feriti. Proprio nella BAT in un anno vi è stata una riduzione dello 0,3% dell’indice di mortalità e dello 0,1% dell’indice di gravità. Dal 2010, tuttavia, lo scostamento in Provincia è dello 0,1% in meno in entrambi gli indici.

A mietere il maggior numero di vittime sono le strade regionali e provinciali con 168 ed un indice di mortalità pari al 6,4% su 2622 incidenti e 4840 feriti. A seguire 58 morti in strade urbane con un indice di mortalità pari allo 0,9% rispetto ai 6834 incidenti e gli oltre 10mila feriti. 6, infine, i decessi in tratte autostradali con un indice che sale sino all’8,8% sui 68 incidenti ed i 139 feriti.

E’ Luglio il mese in cui si registra il maggior numero di decessi in Puglia con 30 vittime e 1605 feriti sui 960 incidenti totali. A seguire il mese di agosto e quello di giugno. Il venerdì con 1502 è il giorno in cui accadono più incidenti mentre la domenica si registra il maggior numero di decessi 47.