In quanti hanno agito e perchè. E’ la domanda a cui stanno cercando di dare una risposta i Carabinieri di Andria coordinati dal sostituto procuratore della Repubblica di Trani, Michele Ruggiero. I militari andriesi stanno compiendo verifiche ed accertamenti a largo raggio per individuare i responsabili e le motivazioni delle due bombe esplose nella notte tra martedì e mercoledì ai danni di un’agenzia di intermediazione automobilistica e successivamente di una concessionaria.

Le due deflagrazioni, sembra ormai appurato, siano collegate. C’è da capire, tuttavia, perchè l’intimidazione. Si tratta di due bombe artigianali e la Scientifica sta completando i rilievi accurati sul tipo di esplosivo usato. Al vaglio degli inquirenti i filmati delle telecamere attorno ai due esercizi colpiti mentre i vigili del fuoco hanno escluso problemi di staticità sui palazzi colpiti dalla deflagrazione. Proprio i militari andriesi, nella giornata di ieri, hanno effettuato diverse perquisizioni e controlli specifici.