Creazione, contemporaneità e illusione. Sono questi i punti cardine di Stupor Mundi, un ciclo di incontri di approfondimento promossi dal Comune di Andria in sinergia con la Regione Puglia e in collaborazione con la compagnia teatrale La luna nel letto.

All’ombra della corona ottagonale federiciana, presso la sala convegni della Fondazione Bonomo a Castel del Monte ad Andria, si sono svolti tre dialoghi sui temi dell’illusione, della creazione, della contemporaneità e dell’innovazione, introdotti da esperti del settore.
A dare il via, Elena Annovi, danzatrice e Matteo Mestucci, digital artist, introdotti da Antonella Ruggiero de La luna ne l letto, che hanno parlato della potenzialità dell’interattività avanzata offerta dalle nuove tecnologie e la possibilità di utilizzarle al fine della creazione di giochi ottici e interattivi con lo spazio e con il corpo danzante, con l’intento di stupire il fruitore.

Altro discorso, sempre tracciato nel solco della creazione artistica dagli effetti sbalorditivi, quello della manifattura delle marionette. Ad illustrare i segreti del mestiere l’artista spagnolo Luis Montoto che ha raccontato il processo creativo delle marionette in legno, che attinge alla tradizione ma che non può non tener conto delle novità scenografiche, sempre nell’ottica della creazione di un’illusione realistica e spettacolare.

Terzo incontro quello con la regista Laura Pasetti, italiana, attiva e operante sulla scena teatrale scozzese. La Pasetti ha esposto pro e contro degli strumenti social dei nostri tempi mettendo in luce non solo le potenzialità ma anche i pericoli della rete. Per fare questo il suo studio si è servito dei temi universali e profetici della drammaturgia shakespeariana che ha ancora tanto da raccontare, anche in un’era digitale e social come la nostra.

Dall’illusione, alla creazione, alla contemporaneità, passando per la tradizione sino ad arrivare alla innovazione tecnologica, il ciclo di incontri del programma Stupor mundi è stata occasione per esplorare gli orizzonti degli spunti creativi offerti dall’incontro tra arte e tecnologia.