Tre punti d’oro per la Fidelis Andria che al “Degli Ulivi”, pur se con una prestazione non convincente, supera 1-0 un Melfi sempre più in crisi e relegato nei bassifondi della classifica. Ad analizzare la gara in sala stampa sono i due tecnici Giancarlo Favarin e Romaniello.

«Nel primo tempo abbiamo fatto buone cose – esordisce Favarin – perchè il pallino del gioco è stato sempre nostro, non siamo stati invece bravi nel concretizzare alcune azioni da gol. Il Melfi si è difeso bene ed ha fatto le cose con ordine però noi siamo riusciti a spuntarla nei minuti finali. Nel secondo tempo andava gestita meglio la partita e quando devi fare risultato a tutti i costi un po di difficoltà ci sono. Siamo stati troppo bassi e abbiamo rischiato perchè alcuni episodi potrebbero poi rovinarti la partita. Faccio i complimenti ai ragazzi – continua il trainer toscano – perchè non era semplice vincere dopo la sconfitta di Taranto».

«E’ mancanta la zampata vincente – dice amareggiato Nicola Romaniello – perchè comunque abbiamo avuto 3-4 occasioni che potevamo metterla dentro. Penso che il pari sarebbe stato il risultato più giusto. Noi abbiamo cercato di sopperire al gap tecnico con il cuore, con la grinta e con la voglia. Sicuramente meritavamo di più, ma l’Andria è stata brava a sfruttare l’occasione. Mandiamo giù questo boccone amaro, dobbiamo ripartire e rialzare la testa perchè il campionato è lungo».