Continua la lotta a coloro i quali decidono di abbandonare i rifiuti indistintamente in campagna e non solo. Infatti, negli scorsi giorni, sono state elevate oltre 50 multe per abbandono di rifiuti attorno all’Isola Ecologica dove da poco più di un anno sono attive ben otto telecamere lungo tutto il perimetro per consentire di filmare chi giunge con la propria auto per scaricare di tutto. Quella di via Stazio, infatti, era in passato divenuta una vera propria discarica a cielo aperto e, da un anno a questa parte, la situazione è nettamente migliorata anche se non è stata completamente debellata l’usanza di giungere in questo luogo per lasciare i propri rifiuti di ogni genere all’esterno della struttura.

Le telecamere, furono installate dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di Andria con l’ex assessore Antonio Mastrodonato, ed in collaborazione con la Polizia Locale di Andria vengono monitorate per elevare le multe agli “sporcaccioni”, con cifre che possono giungere sino ai 600 euro. In arrivo, poi, anche altre telecamere per le zone periferiche e per le campagne della città. Ad annunciarlo, durante l’evento Puliamo il Mondo di sabato scorso, è stato l’assessore all’ambiente Michele Lopetuso che ha ribadito: «Tolleranza zero per l’abbandono dei rifiuti. Siamo stanchi di dover continuare costantemente a pulire le nostre campagne e le nostre periferie solo perchè taluni continuano ad ignorare una semplice scelta di civiltà e vivibilità, realizzando in modo corretto la raccolta differenziata».

In particolare oltre a quelle già installate in diversi punti della città, vi saranno ulteriori dieci postazioni, in punti particolarmente sensibili ed utilizzati per l’abbandono dei rifiuti, che serviranno a monitorare e, si spera, a fare in modo che vi siano sempre meno incivili per le strade.