Un punto nelle prime due gare di campionato non è certamente un bottino invidiabile per la Fidelis Andria, ma il tecnico Giancarlo Favarin è conscio delle ottime prestazioni ottenute dagli azzurri nelle sfide a due corazzate come Foggia e Catania. Il trainer pisano, in vista del delicato match di Catanzaro, ha chiesto ai suoi la massima attenzione e concentrazione per tornare dalla trasferta calabrese con il bottino pieno. Una squadra, quella giallorossa, da prendere con le molle che oltre ad un inizio difficile, zero punti in due gare, sta facendo i conti con una turbolenta situazione societaria.

«A parte qualche cambio logistico per i campi – esordisce Giancarlo Favarin – stiamo molto bene e la squadra migliora la propria condizione atletica con il passare dei giorni. E’ fondamentale guardare in casa nostra, il Catanzaro avrà i suoi problemi e noi abbiamo i nostri, ingigantiti dal fatto che non abbiamo ottenuto un risultato positivo nonostante le prestazioni. Questo non ci deve far innervosire, non ci deve far perdere la tranquillità. I ragazzi – continua il tecnico toscano – devono ripetere le buone prove di queste prime due partite e non penso che avremo sempre le stesse difficoltà che abbiamo avuto contro Foggia e Catania. Massima attenzione e massima concentrazione al Catanzaro, una squadra che non avendo fatto punti metterà in campo sicuramente un atteggiamento molto forte agonistacamente parlando per cercare di fare i punti che gli servono. Noi dobbiamo fare la partita come abbiamo sempre fatto, arriveremo al punto che giocheremo in casa e in trasferta allo stesso modo, e questo deve essere un nostro punto di forza. Tatticismi non siamo abituati a farne, perciò dobbiamo avere un pochino in più di determinazione e cattiveria sottoporta, perchè dobbiamo concretizzare di più di quello che abbiamo fatto sinora. Le novità – conclude Favarin – sono che chi è arrivato in ritardo di condizione è abile e arruolabile, quindi si può benissimo scegliere chiunque della rosa, è chiaro che quelli che hanno fatto bene sino ad ora saranno riconfermati»