Alcune inosservanze da parte dell’AMET, l’azienda municipalizzata della Città di Trani, stanno causando gravi ritardi nelle opere di completamento dell’allargamento della strada provinciale 1 “Andria-Trani”: questa la denuncia presentata da Beppe Corrado, presidente facente funzione della provincia Bat, per un’opera che aspetta il suo compimento da non meno di trent’anni, lungo un percorso che ha visto tanti incidenti, spesso mortali. A fine 2015 ci sarebbe dovuta esser già la consegna dell’opera che, tuttavia, è slittata esattamente di un anno: per non perdere i fondi, infatti, bisognerà terminare l’opera entro fine dicembre 2016.

Sulla vicenda, che non mancherà di avere ripercussioni nelle sedi giudiziarie, ha tuonato lo stesso Corrado, che proprio negli ultimi giorni ha sollecitato nuovamente la municipalizzata tranese circa dei lavori per la sistemazione di alcuni cavi dell’alta tensione e per l’allaccio degli 80 punti luce della strada provinciale, la cui mancata esecuzione, di fatto, sta rallentando e bloccando le operazioni di completamento da parte dell’impresa esecutrice.

Già ultimate le quattro complanari, infatti, l’impresa esecutrice dei lavori ed i tecnici della provincia sono pronti ad affrontare l’ultimo ostacolo rappresentato dalla parte centrale della carreggiata ed in particolare dalla sistemazione di alcuni cavi dell’energia elettrica. Le inadempienze da parte dell’AMET stanno causando, secondo quanto dichiarato dal Presidente della provincia Bat, lo slittamento del termine ultimo dei lavori, che comunque, come detto, dovrebbero concludersi improrogabilmente entro il 31 dicembre 2016.