I licei pugliesi sono i più gettonati, meglio di tecnici e professionali, con un gradimento che continua a crescere rispetto allo scorso anno. Cresce lo scientifico rispetto al classico e linguistico. Crollano le iscrizioni complessive: 605.617 studenti, 10.731 in meno per il 2016/2017 rispetto all’anno scolastico appena concluso. Lo comunica il report definitivo sulle domande di iscrizione del Ministero dell’Istruzione, quando manca poco più di un mese e mezzo dall’avvio delle lezioni.

In Puglia continuano a crescere i licei, che totalizzano il 49.1 per cento degli iscritti al primo superiore, mentre solo un anno fa erano il 47 per cento. Il più gettonato è lo scientifico, col 15 per cento dei ragazzi, a quali si aggiungono gli indirizzi di scienze applicate e sportive. Seguono il linguistico, il classico, il liceo delle scienze umane, l’artistico e il neonato indirizzo musicale e coreutico.

Le scuole a indirizzo economico e tecnologico restano stabili con 31 ragazzi su 100 a preferire la formazione tecnica. Perdono invece un paio di punti gli istituti professionali, che passano dal 21.6 per cento degli iscritti al 19.9, avvicinandosi alla media nazionale del 17.5, comunque più bassa.

Interessante il focus sulle iscrizioni alla primaria e alla secondaria di primo grado. Usufruiranno del tempo ordinario il 57 per cento dei nuovi alunni delle elementari e il 93 delle medie. Perde quasi due punti percentuali il tempo pieno di 40 ore nella primaria, sceso dal 18.4 al 17 per cento. Un dato che sembra in controtendenza rispetto alle domande di tante famiglie con genitori lavoratori, che fanno richiesta di servizi pomeridiani.