Si è tenuto attorno alle ore 18.45 il secondo vertice presso la Prefettura di Barletta-Andria-Trani che ha sancito in maniera definitiva il bilancio di vittime e feriti del disastro ferroviario di ieri sulla tratta Corato-Andria.

«Sono state identificate tutte le salme – afferma Clara Minerva – abbiamo effettuato tutte le verifiche sulle telefonate, i lavori di rimozione delle macerie sono quasi in via di termine e non sono stati trovati altri resti umani. In questo giorno cosi doloroso per le famiglie, vorrei rinnovare la vicinanza e la condivisione del dolore, siamo tutti vicini a loro».

«Abbiamo completato le operazioni di rimozione delle carcasse dei treni – afferma il direttore regionale dei Vigili del Fuoco – e si può escludere in maniera assoluta la presenza di parti del corpo di altre vittime».

«Oggi abbiamo commemorato le nostre vittime – afferma il vicepresidente della Regione Puglia Nunziante – una magra consolazione è il funzionamento quasi perfetto della macchina dei soccorsi. Il bilancio si chiude con 23 morti e 50 feriti di cui 23 ancora ricoverati nei nosocomi pugliesi».

«Il nostro popolo ha risposto in maniera straordinaria – ha detto il consigliere regionale Ruggiero Mennea – al di là di chi ha utilizzato questa tragedia per meri scopi politici»

«Questo pomeriggio abbiamo proposto di equiparare la nostra tragedia con quella di Viareggio e Linate – ha detto l’on. Francesco Boccia – garantendo dei fondi per tutte le famiglie delle vittime e dei superstiti»