«Il tempismo con il quale i “fantastellati” intervengono sull’aggiudicazione dei lavori della Questura con la loro versione dei fatti, per attribuirsene il merito come frutto di un loro continuo attacco, è davvero stupefacente». Con queste parole il consigliere comunale di Noi con Salvini Benedetto Miscioscia ha risposto al comunicato del Movimento 5 Stelle di Andria sull’aggiudicazione dei lavori per la nuova Questura.

«Penso invece che ad essere finiti nel panico siano stati loro – afferma Miscioscia – che non si aspettavano che il Settore Lavori Pubblici procedesse all’aggiudicazione definitiva dei lavori. I veri elettrizzati in questa storia sono proprio loro, altrimenti non avrebbero reagito con un comunicato in cui accusano l’amministrazione di inerzia e di inoperosità. Quanto all’avvio della cantierizzazione e per la velocizzazione dei lavori, pensano di poter dare delle indicazioni utili al Dirigente del Settore Lavori Pubblici sulle procedure da adottare? Oppure pensano di regalarle una bacchetta magica. Insistono nel dire che la nuova Questura è necessaria per assicurare maggiore presenza di Polizia e maggiore sicurezza. Mi trovano d’accordo, peccato che sulla nuova caserma dei Carabinieri, il cui intervento dovrebbe avvenire con investimenti privati e non con soldi pubblici, non la pensino allo stesso modo come hanno dimostrato in Consiglio Comunale. Parlano inopinatamente di andamento lento e di poche opere avviate e di altre abbandonate, ma la loro versione è un tantino differente dalla nostra, facendo finta di ignorare quanto già fatto e i lavori in corso d’opera che gli elenco sommariamente: sottopassaggio pedonale e sistemazione dell’area antistante di via Bisceglie; messa in sicurezza e rifacimento dei cinque chilometri della Tangenziale; riqualificazione della villa comunale; avvio dei lavori, in corso d’opera, di riqualificazione del quartiere di San Valentino, bloccati da anni; ripristino della viabilità di via A. De Gasperi a seguito del cedimento del vecchio pluviale sotterraneo; completamento e apertura ai cittadini della Biblioteca Comunale di Piazza Sant’Agostino; sistemazione dell’area antistante piazza Sant’Agostino ex palazzo Ieva; tensostruttura polivalente sportiva di San Valentino; residenze assegnate agli anziani di via Indipendenza; pista di pattinaggio coperta prossima al collaudo; riqualificazione di Largo Grotte, con relativo immobile che attualmente ospita anche l’Assessorato allo Sviluppo Economico; riqualificazione di piazza Duomo e vie adiacenti; completamento della struttura di via Fornaci ferma da anni e che, a breve, finalmente sarà assegnata ed utilizzata; l’area pedonale di via Regina Margherita e riqualificazione dell’ex macello comunale di via Canosa che restituirà alla città una struttura dotata anche di un teatro, i cui lavori sono in corso di ultimazione. Infine la ciliegina sulla torta che toglie il sonno ai fantastellati, ossia le opere avviate ed in corso di completamento, nonostante gli imprevisti tecnico-amministrativi, della nuova viabilità di via Bisceglie anche di raccordo con la nuova viabilità di accesso ai parcheggi e alla nuova stazione ferroviaria ed il completamento dei lavori, ripreso dopo varie vicissitudini sempre di natura tecnico-amministrative e non per colpa dell’amministrazione, del nuovo pluviale per la raccolta delle acque bianche di via Bisceglie. Certo tutto questo per i “fantastellati” viene definito inerzia. Parlano di poche opere avviate e magari non perdono occasione per accusare l’amministrazione dei troppi mutui accesi per realizzarle. E’ necessario che da questo punto di vista si mettano d’accordo una volta per tutte. Immagino loro alla guida della città: tutti i lavori completati, strade sistemate, cittadini contenti di non pagare la tassa rifiuti, la tasi, l’Imu e godere di tutti i servizi immaginabili: mensa scolastica gratuita, servizi trasporto pubblico gratuito, sosta delle auto gratuita. Insomma tutto gratis et amore Dei. Di certo c’è solo la realtà. La stessa realtà che caratterizza i comuni amministrati dai loro colleghi pentastellati. Del resto per verificarlo basta farsi un giro sul web per scoprire che dove amministrano sono un bluff. Parlano di poche opere avviate e magari stanno ad accusarti dei troppi mutui accesi per realizzarle. E’ necessario che da questo punto di vista si mettano d’accordo una volta per tutte. Il resto delle versioni diramate solo per fare disinformazione, sono solo fuorvianti e finiscono per essere come al solito smentiti nei fatti, come accaduto già per la vicenda dell’interramento della ferrovia, in cui i pentastellati stanno rimediando l’ennesima figuraccia. Anche alla luce di questo ritengo che abbiano fatto bene i cittadini andriesi a non dare fiducia agli esponenti cittadini delle stelle cadenti, che tentano di rappresentare ai cittadini una realtà diversa, anzi facendo credere che quello che si fa nella nostra città è solo grazie al loro pungolare. Come sempre, cari annunciatori di sventura, la bugia va avanti e la verità viene dietro – conclude Miscioscia».