Si è svolta questa mattina la cerimonia in occasione della Festa della Repubblica. Autorità civili, militari e delle associazioni combattentistiche e d’arma, si sono ritrovare presso il Parco IV Novembre per celebrare insieme alla a tutta la città di Andria il 70° anniversario dalla nascita della Repubblica Italiana.

Presente il Sindaco di Andria Nicola Giorgino, protagonista della consueta deposizione di una corona d’alloro sulla lapide del Monumento ai Caduti, in omaggio a tutti gli andriesi di tutte le guerre che hanno sacrifica la propria vita per il Paese.

«Noi vogliamo ricordare questo grande traguardo – spiega il Sindaco Nicola Giorgino – 70 anni di democrazia, e lo facciamo da sempre con grande continuità. Oggi ho rinunciato alla sfilata che si tiene a Roma per festeggiare qui con i miei concittadini e la mia città. Il tutto a testimoniare questi grandi valori di democrazia e di libertà. Occorre fare una riflessione: siamo passati dal 90% di votanti al referendum per scegliere tra Repubblica o Monarchia, ad un 30% delle ultime elezioni. Questo ci deve far riflettere. Non ha riguardato la comunità di Andria, ma il distacco sempre più frequente tra la popolazione e l’istituzione ci spinge a voler recuperare quei valori che consentono una maggiore partecipazione, e allo stesso tempo vogliamo ricordare quei principi e valori fondanti della Costituzione che hanno consentito lo sviluppo democratico del nostro Paese e della nostra città».

Al termine della prima parte di cerimonia e commemorazione, si è svolta la Santa Messa in suffragio dei caduti officiata dal Vicario del Vescovo, Mons. Giovanni Massaro, seguita dal discorso del Sindaco Nicola Giorgino rivolto a tutta la città di Andria.