Il Consiglio regionale ha approvato il disegno di legge sulle “disposizioni per l’avvio della stagione irrigua 2016 dei Consorzi di bonifica commissariati”. Il provvedimento (approvato con emendamenti e con l’urgenza) consente di far avviare la stagione irrigua 2016 ai Consorzi di bonifica commissariati, in assenza di risorse degli stessi organismi a seguito della mancata erogazione dei contributi. Il fondo messo a disposizione è stato elevato con un emendamento, presentato dalla maggioranza, da 2 a 2,5 milioni di euro, che consentiranno il pagamento degli emolumenti ai dipendenti, oltre che dei consumi, anche pregressi, di acqua ed energia ad uso civile e agricolo. L’erogazione di queste risorse non costituisce uno stanziamento finanziario aggiuntivo rispetto alle somme già previste per i Consorzi di Bonifica commissariati, bensì va a decurtare l’appostamento di 8,5 milioni di euro assegnati agli stessi organismi con la legge regionale di Bilancio del 2016.

Un altro emendamento approvato esplicita che gli emolumenti dovranno coprire il 100% delle giornate lavorative (in media 110 all’anno) “degli operai a tempo determinato e del personale a tempo indeterminato funzionale a garantire le attività inerenti alla stagione irrigua”. Un ulteriore emendamento è stato trasformato in mozione con cui sarà stabilito che dall’entrata in vigore della legge non potranno essere attivati o prorogati rapporti di lavoro a tempo determinato con i Consorzi di bonifica. Per l’attuazione degli adempimenti previsti la Giunta regionale nominerà un commissario ad acta, con potere di riscossione e pagamento delle somme, che si avvarrà di una struttura di supporto che non comporterà oneri per la finanza regionale.

Designati, inoltre, dal Consiglio regionale i tre rappresentanti all’interno della Conferenza permanente per la programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale. Per la maggioranza sono stati eletti Marco Lacarra e Alfonso Pisicchio (con 21 voti), mentre per l’opposizione Luigi Manca (12 voti). Il Consigliere regionale Mino Borraccino è stato invece eletto rappresentante in seno al Comitato misto paritetico Stato-Regione per la regolamentazione delle servitù militari, in sostituzione di Giuseppe Lonigro, decaduto dalla carica di consigliere regionale.