E’ stata svelata a Palazzo di Città del Comune di Andria il busto commemorativo di Aldo Moro. L’opera scultorea è stata realizzata dal prof. Pietro De Scisciolo e durante l’evento di presentazione, tenutosi nel pomeriggio di martedì 24 maggio, vi è stato l’intervento dell’On. Antimo Cesaro, Sottosegretario di Stato ai Beni Culturali oltre alla presenza dell’ing. Luigi Ferlicchia, Presidente della Federazione dei Centri Studi Aldo Moro.
Il bronzo è stato posizionato all’interno di Palazzo di Città, accanto all’ingresso della Sala Consiliare, e raffigura il volto di Aldo Moro al di sotto del quale sono stati posizionati i nomi della propria scorta ed una frase ormai divenuta storica dello statista pugliese.
«Vogliamo conservare il ricordo per le nuove generazioni – commenta l’On. Antimo Cesaro – esaltare il sacrificio di chi ha dato la propria vita per le istituzioni, e rendere anche più accogliente la Casa Comunale con opere d’arte, come richiamo alla bellezza e all’impegno di tutti i giorni».

«Aldo Moro aveva un legame particolare con la comunità andriese – spiega il Sindaco di Andria, Nicola Giorgino – favorendo la realizzazione di alcune opere che hanno contribuito alla modernizzazione della città di Andria. Noi tutti siamo grati per i suoi interventi e, in questo caso, lo dimostriamo attraverso questa scultura bronzea, posizionata all’ingresso della Casa Comunale per far si che tutti ricordino la figura di Aldo Moro, ovvero un figura di grande pregio a livello nazionale, e un grande statista che ha guardato alle future generazioni, e alla realizzazione del bene comune».

«Una figura senza tempo – interviene Giovanna Bruno, presidente della Fondazione Aldo Moro – patrimonio umano e politico che appartiene a tutta l’italia. Noi abbiamo il compito di non far svanire il ricordo di queste figure, ma che vengano riportate all’attenzione delle nuove generazioni. Non a caso abbiamo inserito una frase chiave alla base del busto: “se in Italia non si recupera un senso del dovere difficilmente la stagione della libertà potrà essere salvaguardata nel tempo”».