Nella mattinata, attorno a mezzogiorno, il Fiume Ofanto è esondato in diversi punti. Dopo l’allerta della Protezione Civile, già lanciato sabato scorso, il corso d’acqua è stato monitorato nei diversi punti di criticità. Criticità che è stata portata proprio stamane a livello giallo dalla Protezione Civile regionale e che, puntualmente, ha trovato risposta nell’esondazione del Fiume.

A Canosa il primo superamento degli argini sino poi a giungere tra Margherita e San Ferdinando al confine con la SP 159. Altra esondazione tra Margherita e Barletta mentre non si segnala la rottura degli argini nei pressi di Trinitapoli dove la situazione è particolarmente monitorata vista la presenza di abitazioni nei pressi. Non si registrano, per ora, particolari danni causati poiché attorno agli argini del Fiume Ofanto ci sono solo colture e terreni.