«Il settore lattiero caseario versa in oggettive difficoltà: gli elevati costi di produzione contestualmente alla riduzione drastica del prezzo del latte hanno messo in ginocchio il comparto pugliese. Serve un’azione coordinata dalla Struttura regionale e condivisa dalle organizzazioni professionali, di categoria e dei trasformatori, per trovare soluzioni adeguate e dare risposte concrete ad un comparto vitale per la economia agricola della Puglia».

Così l’assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Leo Di Gioia, a poche ore dalla convocazione, prevista per venerdì 18 marzo, di un tavolo interprofessionale insieme alle principali organizzazioni di settore pugliesi. «La crisi non ha risparmiato il settore zootecnico da latte – spiega Di Gioia -. Il crollo del prezzo da 0,47 a 0,30, inferiore al costo di produzione, ha messo in ginocchio i nostri produttori. Negli ultimi dieci anni si è dimezzato il numero delle stalle (sono ad oggi 4 mila circa), con pesanti ricadute in termini occupazionali. Serve un atto di responsabilità e l’impegno di tutti, per attuare azioni condivise sì da difendere tutta la filiera lattiero-casearia e i nostri prodotti di qualità a marchio Puglia, conosciuti e riconosciuti in tutto il mondo».