In occasione del ventennale della legge 109\96 sul riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie, “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” ha promosso una giornata nazionale dal titolo “Bene Italia: beni confiscati restituiti alla collettività”.

L’evento, pensato per diversi giorni, ha avuto inizio proprio nel pomeriggio del 7 marzo nella Casa “Santa Croce”, sita in Andria in via Lagnone Santa Croce, e bene confiscato alla mafia, intitolata al Giudice “Rosario Livatino”.

Le parole di Michele Caldarola, neo referente di Libera Andria e Don Geremia Acri, responsabile di Casa Accoglienza.